Ma a Venezia c'è anche una casa che sembra possedere una propria volontà ed essere in grado di affermarla: è la casa assassina di Rio delle Torreselle nel sestriere di Dorsoduro.
E' Ca' Dario.

Al momento il palazzetto è nelle mani di una multinazionale, che tenta di venderlo senza molto successo, mentre un celebre ristorante californiano ne porta il nome senza problemi.
Giovanni Dario era Segretario del Senato della Repubblica di Venezia ed ordinò la costruzione del palazzo nell'ultimo ventennio del 1400. Prima vittima della casa fu il genero di Dario, Giacomo Barbaro, il quale, appena la moglie Marietta ereditò Ca' Dario, perse tutte le sue ricchezze e venne accoltellato a morte. Il figlio Vincenzo morì in un agguato rimasto impunito sull'isola di Creta. Marietta morì suicida. Apparentemente soddisfatto dell'orrendo risultato raggiunto, fino all'alba diciannovesimo secolo il palazzetto restò comunque proprietà dei Barbaro.
Ma poi l'importatore di gemme armeno Abdul convince Alessandro Barbaro a vendergli Ca' Dario e si ritrova in breve a morire in povertà.
A questo punto l'anima nera della casa non conosce più freno.
L'inglese Brown muore col partner, forse suicidi. Si suicida l'americano Briggs col suo compagno. Il Conte delle Lanze viene ucciso dal giovane amante croato, a sua volta assassinato a Londra.
Il manager dei The Who, Kit Lambert, muore cadendo dalle scale: si sospetta però il suicidio.
Il veneziano Ferrari perde le sue ricchezze e sua sorella muore accanto all'auto rovesciata in un incidente.
Anche Raul Gardini subisce grosse perdite finanziarie e si suicida.
Pare che il Guggenheim non abbia osato comprare Ca' Dario, limitandosi a collaborare con la famiglia Gardini per le esposizioni artistiche sul posto.
Perché Mario Del Monaco si salvò? Il grande tenore era in auto per andare a sottoscrivere l'acquisto di Ca' Dario quando ebbe uno spaventoso incidente. Ci rimise la carriera, ma non la vita. Si dice, infatti, che a bordo dell'ambulanza sia riuscito nonostante le sofferenze ad ordinare al segretario di strappare il contratto d'acquisto del palazzo assassino.
E adesso ... sotto a chi tocca ...
Nessun commento:
Posta un commento